Taglio del nastro per School Experience 3 in Basilicata: cinema e creatività fanno tappa a Montescaglioso

Al via a Montescaglioso la terza tappa di School Experience. Dopo la Calabria e il Lazio, il festival organizzato da Giffoni, realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e promosso da Ministero della Cultura - Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo e Ministero dell’Istruzione e del Merito, fa tappa in Basilicata fino al 3 marzo, coinvolgendo oltre 4mila ragazzi

Organizzato in collaborazione con l’associazione CineCreando, diretta da Giuseppe Di Sabato, con la partecipazione dell’associazione Pollinolandia di Terranova di Pollino, l'evento, per il suo battesimo, questa mattina, ha visto protagonisti una prima tranche composta da quasi 400 studenti dell'Ic “Palazzo-Salinari” di Montescaglioso.

A fare di questo festival un evento unico sono le giurie, fatte da bambini, ragazzi e giovani adulti. Saranno loro a valutare i film e gli short-movie in concorso, selezionati tra un rosa di oltre 1000 produzioni, dedicati a un pubblico dai 3 ai 20 anni e proposti al Cine-teatro Nicola Angrisani di Montescaglioso.

Grande spazio, quindi, ai lungometraggi (Feature Experience) e cortometraggi (Short Experience) realizzati da professionisti italiani e stranieri, oltre a una competizione riservata alle opere prodotte da scuole o da associazioni culturali divise per fasce d’età: Your Experience +3 (dai 3 ai 10 anni), Your Experience +11 (dagli 11 ai 13 anni) e Your Experience +14 (dai 14 ai 20 anni).

Nell'ambito della sezione Feature Experience +6, dedicata alle scuole primarie, i baby alunni hanno visto Il ragazzo e la tigre di Brando Quilici, una storia affascinante che racconta del piccolo Balmani. Rimasto solo al mondo dopo il terremoto che ha devastato il Nepal, scappa dall'orfanotrofio e si inoltra nella fitta foresta, cercando di ritrovare la strada per Kathmandu. Il suo destino si incrocia con quello di un cucciolo di tigre del Bengala, catturato da una banda di bracconieri. Per la sezione Short Experience +6, sempre dedicata alle primarie, la scelta è ricaduta su 1996 di Ramon Mascaros, il racconto di una ragazza e suo padre che si recano nella casa di famiglia, dove ricordano il passato e scoprono le cose che hanno in comune; Giulia e il capoposto di Antonio Maria Castaldo, una fiaba tratta da una storia vera. Giulia ha perso da poco suo padre e desidera comunicare con lui. Decide di acquistare un pallone al quale attacca una lettera che, volando in cielo, raggiungerà suo padre. Tuttavia, quando il pallone inizia a salire, qualcosa va storto. È grazie all'intervento del capo dei vigili del fuoco che Giulia riuscirà a realizzare il suo desiderio. A seguire, il corto L'occhio della balena di Giorgia Bonora, M. Lucia Schimmenti, Francina Ramos, Tess Tagliaferro: in un villaggio di cacciatori di balene, una bambina assiste agli ultimi istanti di una megattera spiaggiata e stabilisce un profondo legame con il gigante del mare. Robin di Jianxing Mao è un emozionante cortometraggio sul viaggio del cuore, mentre Vulcano di Margherita Abbruzzi, Serena Miraglia, Giada Rizzi, Lara Zizzi narra del giovane Efesto che, nel tentativo di annullare il suo esilio dall'Olimpo, falsifica un dono per la madre Era, ma è costretto a stringere un patto con Ermes.

Felicissimi i baby giurati che, accompagnati nel dibattito da Orazio Cerino, non hanno risparmiato sorrisi e applausi. A conquistare il loro cuore è stato in particolare Il ragazzo e la tigre. Per Marianna, “la scena più emozionante è stata quando il bimbo ha salvato il cucciolo per poi lasciarlo libero. L'amore è libertà e rispetto”. Ma il film è anche un invito a rispettare gli animali, come sottolineato da Angela: “Le persone che non lo fanno sono stupide e cattive”. Alessio darebbe un dieci pieno al lavoro di Brando Quilici, che per Lorenzo è “un invito alla gioia, un film bellissimo che parla di amicizia e collaborazione”. Promosso a pieni voti, poi, il cortometraggio Vulcano che ha risvegliato in Giuseppe, Christian e Noemi l'amore per la mitologia.

Nei prossimi giorni non mancheranno i lab pensati per ragazzi e insegnanti. Il primo, DIGITAL PROF, si pone nell'ambito delle attività che School Experience propone per la formazione del corpo docente. L'obiettivo è quello di consolidare le competenze digitali, non solo degli studenti, ma anche degli stessi maestri, professori e dirigenti. MOVIE LAB, invece, è una lezione di cinema interattiva per guidare i giovani alla comprensione del linguaggio audiovisivo, dando loro la possibilità di costruire una scena cinematografica.

E ancora, spazio alla realizzazione di uno short movie pensato e interpretato dagli stessi allievi lucani. I ragazzi si misureranno con le fasi di ideazione e produzione di un cortometraggio. Il progetto vedrà la partecipazione degli autori e dei professionisti della video factory di Giffoni. Il lavoro sarà presentato nella serata finale in programma venerdì 3 marzo al Cine-teatro Nicola Angrisani di Montescaglioso.

School Experience - a cura della direttrice scientifica Antonia Grimaldi del team di Giffoni – continuerà dal 19 al 25 marzo a Nuoro e Tonara (Sardegna) e dal 17 al 21 aprile a Giffoni Valle Piana (Campania), dove il progetto si concluderà con un evento ospitato nella Multimedia Valley.