Il cinema come occasione di incontro: successo per Parental Experience a Montescaglioso

Il cinema come occasione di crescita culturale, ma anche e soprattutto come veicolo per favorire la socializzazione e l'integrazione, in particolare in quei territori dove le opportunità di ampliare la propria rete di conoscenza e di visione non sono tante quante i più giovani vorrebbero. Qui si inserisce School Experience 3, il progetto organizzato da Giffoni e realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da Ministero della Cultura - Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo e Ministero dell’Istruzione e del Merito. Nelle sale del Cine-teatro Nicola Angrisani di Montescaglioso (Basilicata) in tanti ieri sera hanno preso parte a Parental Experience, un appuntamento dedicato non solo ai ragazzi ma anche alle loro famiglie.

E' un'iniziativa bellissima – ha spiegato mamma Melania, accompagnata dalle figlie Tiziana e DesireeLe ragazze sono felicissime di vedere film e di confrontarsi con i loro coetanei. E noi genitori siamo grati perché a parte il catechismo e le attività sportive non ci sono molte occasioni di incontro. Quindi ben vengano progetti come questi”. Entusiasta anche mamma Eliangela, che ieri era in compagnia del figlio Giuseppe e della nipotina Vitacarmen: “Conosco bene la realtà di Giffoni perché altri due miei figli, negli anni scorsi, hanno preso parte a questa iniziativa che ritengo molto valida. La cosa che gratifica di più i ragazzi è quella di sentirsi protagonisti. Il ruolo di juror li responsabilizza e li emoziona al tempo stesso”.

Genitori e figli hanno assistito alla proiezione di “Una voce fuori dal coro”, il film di Yohan Manca. Nour, un ragazzo di 14 anni, si sta godendo l'inizio delle vacanze estive nel sud della Francia.

È il più giovane di quattro fratelli. Vivono insieme in una casa popolare e a turno si prendono cura della madre che è in coma. La donna amava l'opera italiana, quindi Nour prova a fargliela ascoltare spesso e sviluppa così una passione per quelle note. Tra il lavoro per la comunità e le crescenti tensioni a casa, Nour sogna di fuggire in un luogo lontano. Quando incontra Sarah, una cantante lirica che tiene corsi estivi, trova finalmente l'opportunità di uscire dal suo guscio ed esplorare nuovi orizzonti. Il film ha conquistato i juror della sezione Generator+13 del Giffoni Film Festival 2022 ed ha vinto il Gryphon Award come miglior film.

Il titolo orginale, Mes frères et moi consegna immediatamente al pubblico una fratellanza aspra ma sanguigna: Abel, Mo, Hédi e lo stesso Nour mostrano, al contempo, certezze robuste e fragili vulnerabilità, virile indipendenza e bisogno intimo di protezione. Liberamente adattato da una pièce teatrale di Hédi Tillette de Clermont-Tonnerre, portata in scena e recitata dal regista a soli 17 anni, ribadisce l’importanza dei legami familiari e il valore fondante della musica.

La tappa in Basilicata di School Experience 3 è organizzata in collaborazione con l’associazione CineCreando, diretta da Giuseppe Di Sabato e con la partecipazione dell’associazione Pollinolandia di Terranova di Pollino.